Parma Capitale Italiana della Cultura 2020

Cerimonia di apertura alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
13 gennaio 2020
#AZIENDA

Con un’inaugurazione durata tre giorni e scandita da una ricca serie di eventi, mostre, concerti, performance e dibattiti che hanno coinvolto tutta la città, ha preso ufficialmente il via l’anno di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020, manifestazione che può contare sul sostegno di Iren in qualità di sponsor ufficiale.

Nel pomeriggio di domenica 12 gennaio, al Teatro Regio, la cerimonia istituzionale di apertura alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che in serata, sempre al Regio, ha assistito alla rappresentazione della Turandot di Giacomo Puccini. Presente anche il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini.

I dodici mesi di Parma Capitale Italiana della Cultura vedranno coinvolti negli oltre 1200 eventi in programma anche i territori e le città di Piacenza e Reggio Emilia. Un impegno corale destinato a richiamare l’attenzione nazionale e internazionale su questa parte di Emilia e sulle sue eccellenze culturali, storiche, artistiche, produttive ed enogastronomiche. Peculiarità che rappresentano uno straordinario patrimonio di attrattività e bellezza.    

"La cultura – ha detto il Capo dello Stato intervenendo al Teatro Regio subito dopo il Va’ pensiero di Giuseppe Verdi interpretato dal Coro e dall’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini – è il metronomo della storia per comprendere il passato, capire il presente e guardare al futuro. Definisce il segno distintivo di ogni comunità ed è tutt'altro che una condizione statica, immobile, inerte. Perché si nutre di confronto, si sviluppa nel dialogo e nelle relazioni".

La cultura – ha aggiunto Sergio Mattarella – è anche più ricca quando si apre alla conoscenza e al rispetto delle differenze. La storia ci dimostra proprio grandi avanzamenti nelle scienze, nelle arti e nel pensiero scaturiti da incontri, da scambi, da aperture reciproche alla conoscenza. La cultura che trasmette la memoria e offre spazio alla creatività è risorsa preziosa". 

www.parma2020.it

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