I consigli per l’utilizzo del TELERISCALDAMENTO

09 febbraio 2017
#CLIENTI

Il teleriscaldamento è un sistema comodo ed economico: se utilizzato correttamente, permette di ottenere importanti risparmi in bolletta. Occorre però seguire alcune semplici ma fondamentali regole, che vengono illustrate nel video.

Il teleriscaldamento è dimensionato, a norma di legge, per garantire una temperatura media di 20°C nella zona giorno e 18°C nella zona notte. Aumentare queste temperature significa forzare l’impianto e far girare il contatore in modo continuo senza ottenere l’effetto desiderato. Innalzare anche di un solo grado la temperatura comporta un maggior consumo di circa il 7% che si ripercuoterà necessariamente sulla bolletta energetica.

Il termostato va quindi impostato correttamente. Nelle ore più calde della giornata e nelle ore in cui non è presente nessuno in casa è quindi consigliabile impostare il termostato su una temperatura di 15 °C.

In caso di assenza prolungata il termostato va invece impostato ad una temperatura di circa 6 °C per proteggere gli impianti dal gelo.

Chiudere sempre le imposte nelle ore notturne o in caso di assenza dall’abitazione permetterà di ridurre sensibilmente le dispersioni introdotte dalle superfici vetrate. Per la stessa ragione potrebbe essere conveniente prendere in considerazione la possibilità di investire nella realizzazione di un “cappotto termico” per la propria abitazione. Più una casa è protetta, meno dovrà essere riscaldata.

È inoltre opportuno verificare il boiler: anche se è collegato alla rete del teleriscaldamento, la sua temperatura dell’apparecchio deve essere mantenuta sui 40-45° C onde evitare consumi eccessivi. È poi buona norma applicare un depuratore all’ingresso dell’acqua per ridurre la formazione di calcare.

Con queste semplici precauzioni si può usufruire di un notevole comfort domestico, senza rinunciare a nulla, utilizzando razionalmente il calore senza sprechi.

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